lunedì 30 settembre 2013

Mali, ancora violenze e instabilità



Sabato 28 settembre, una base militare della città di Timbuctù è stata colpita da quattro attacchi suicida nei quali sono rimasti uccisi due civili e quattro terroristi. 

L'attacco è il primo che si registra dallo scorso 21 marzo e segue di pochi giorni la decisione dei gruppi ribelli dell’Azawad –  Movimento nazionale di liberazione dell’Azawad , l’Alto Consiglio per l’Unità dell’Azawad (Hcua) e il Movimento Arabo dell’Azawad (Maa) – di ritirarsi dai colloqui avviati con il governo di Bamako per l’attuazione dell’accordo preliminare siglato lo scorso giugno in Burkina Faso e finalizzato alla definizione dello status del nord del Mali. 


Mentre i gruppi ribelli rivendicano l’autonomia dell’Azawad, le autorità di Bamako non intendono mettere in discussione l’integrità territoriale del Mali.


Episodi di violenza si sono registrati anche a Kidal dove i soldati regolari si sono scontrati con alcuni combattenti del Mnla.

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