Cattiva condotta e abusi sessuali, caschi blu in Mali sotto accusa

Alcuni caschi blu della Minusma, la Forza di pace delle Nazioni Unite incaricata di ristabilire la sicurezza nelle regioni settentrionale del Mali, sarebbero sotto inchiesta per presunta cattiva condotta e abusi sessuali commessi a Gao, nel nord del Mali, tra il 19 e il 20 settembre. Tra i coinvolti, alcuni soldati ciadiani che proprio in quei giorni hanno protestato per il mancato pagamento di alcune indennità e per le difficili condizioni di lavoro. Il portavoce della Missione, Olivier Salgado, ha confermato che almeno quattro dei soldati sospettati sono agli arresti.
Il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite ha istituito la UN Multidimensional Integrated Stabilization Mission in Mali, Minusma, lo scorso 25 aprile con la risoluzione 2100 autorizzandola ad utilizzare tutti i mezzi necessari per stabilizzare i centri abitati principali, soprattutto nel nord del Mali, scoraggiare le minacce e prendere misure attive per impedire il ritorno di elementi armati in quelli aree. La nuova forza è anche chiamata a sostenere le autorità del Mali per ristabilire l'autorità dello Stato su tutto il territorio nazionale e supportare gli sforzi nazionali e internazionali per la ricostruzione del settore della sicurezza del Mali.
La forza di peacekeeping per il Mali prevede di impiegare fino a 11.200 militari e 1.440 tra poliziotti ed esperti civili.